Re: [Lp-italia] Domande etiche sul progetto "software libero"

[Graziano Sorbaioli]

Il giorno ven, 03/07/2009 alle 14.55 +0200, luca menini ha scritto:
> Il giorno 03 Luglio 2009 12.34, <address@hidden> ha scritto:
> > Mi sto facendo delle domande sul progetto "softwrare libero", ma è
> > eticamente giusto fornire assistenza a windows e mac os x? Così la gente
> > non sarà molto spinta a cambiare sistema operativo...
> >
> 
> L'etica e' un cammino personale, non un "prodotto" che si compra.
> E deve progressivamente "invadere", con i tempi dovuti, tutti gli ambiti.
> E' quindi, a mio avviso, una buona cosa aiutare gli utenti Windows e
> Mac a scoprire e progressivamente usare sempre piu' software libero.
> 
> Ciao.
> luca
> 


Usare sw libero sotto windows e' un primo passo verso il sw libero.
Il problema e' quando questo passo diventa l'unico.


Ci sono diverse strategie per far passare un utente al sw libero e
personalmente preferisco mettere gnewsense insieme a windows per un po'
per poi eliminare windows in seguito.


C'e' anche da considerare che ci sono ambienti lavorativi dove l'utente
non puo' cambiare sistema a suo piacimento ma si trova costretto nella
maggior parte dei casi a usare sistemi non liberi.

In quel caso si puo' almeno cercare di arginare il danno installando sw
libero (in attesa che chi comanda si decida a fare il grande passo).


Attenzione. La cosa cambia quando NON si e' in un ambiente lavorativo e
agli utenti viene suggerita una distribuzione non libera, utenti che di
solito non si rivedono piu' (GNU/Linux day e incontri similari).



-- 
Graziano Sorbaioli  |  http://sorbaioli.org

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