Re: [Lp-italia] Dal 1983 ad oggi: GNU/Linux

[Graziano]

On Tue, 9 Feb 2010 22:25:59 +0100, davide89v <address@hidden> wrote:
> Bravo e complimenti ancora per l'impegno:D
> 
> Potresti parlare della profilazione che il software proprietario
> potenzialmente è in grado di fare all'insaputa dell'utente e informando
> il pubblico su GPG/PGP per email e documenti, cifratura della
> messaggistica instantanea (off set the record su xmpp), anonimato
> grazie a Tor e magari anche di Yacy per la costruzione di un motore di
> ricerca libero, neutrale e decentralizzato.


Assolutamente no.
Il metodo migliore per perdere tutti quanti gli utenti che ti stanno
ascoltando.

Davide ma dove vivi?
Esci di casa e vai da un tuo amico che non sia un hacker e digli:
"perche' non inizi a usare crittografia a chiave pubblica per cifrare le
tue email usando il programma software libero gpg? Perche' non inizi a
navigare anonimo usando un software di routing tor e magari ricerca con
yacy?"


Non penso sia il modo giusto di introdurre le persone al software libero.
Ti consiglio invece di ascoltare qualche talk di Richard Stallman:

http://audio-video.gnu.org/video/

http://audio-video.gnu.org/audio/

http://www.gnu.org/philosophy/philosophy.html



Edo, dovresti iniziare in modo piu' semplice.

La maggior parte di voi usa un compuer con dentro windows o mac os.
Questi sistemi operativi hanno dei problemi.

Spiega quali sono questi problemi, vedi badvista e windows7sins.

Passa a parlare del fatto che questi sistemi, anche se preinstallati, non
sono l'unica scelta.
Esiste GNU/Linux, un sistema operativo libero.

Parla del software libero, delle quattro liberta' e della comunita'.
Poni l'accento sul fatto che GNU/Linux restituisce a TE il controllo di
cosa il tuo computer fa e non va, e lo toglie a microsoft e ad apple.

Dopo aver parlato del controllo puoi fare l'esempio del DRM assicurandoti
di chiamarlo Digital Restriction Management. Spiega perche' noi lo
chiamiamo cosi' e perche' le aziende insistono per metterlo dappertutto.


Puoi concludere dicendo che fai parte di una comunita' di persone che si
oppongono a tutto questo, cita la FSF americana e parla del suo gruppo
italiano, libreplanet italia.


Soprattutto cerca di non appesantire con i dettagli.
Sai tantissime cose ma e' un mondo difficile da digerire tutto insieme.

Prevedi una sessione di domande e risposte alla fine, lasciati il tempo
per quella.

Premetti fin dall'inizio che alla fine risponderai alle loro domande.

Varia spesso tono di voce, e se puoi cammina, gesticola, sii te stesso,
coinvolgi il pubblico.
Ognuno ha un suo modo di fare questo, tu hai il tuo. 

Usalo!