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www/philosophy fighting-software-patents.it.htm...


From: Yavor Doganov
Subject: www/philosophy fighting-software-patents.it.htm...
Date: Sun, 09 Oct 2011 16:31:11 +0000

CVSROOT:        /web/www
Module name:    www
Changes by:     Yavor Doganov <yavor>   11/10/09 16:31:11

Modified files:
        philosophy     : fighting-software-patents.it.html 
        philosophy/po  : android-and-users-freedom.translist 
                         fighting-software-patents.it.po 
Added files:
        philosophy     : android-and-users-freedom.de.html 

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CVSWeb URLs:
http://web.cvs.savannah.gnu.org/viewcvs/www/philosophy/fighting-software-patents.it.html?cvsroot=www&r1=1.4&r2=1.5
http://web.cvs.savannah.gnu.org/viewcvs/www/philosophy/android-and-users-freedom.de.html?cvsroot=www&rev=1.1
http://web.cvs.savannah.gnu.org/viewcvs/www/philosophy/po/android-and-users-freedom.translist?cvsroot=www&r1=1.3&r2=1.4
http://web.cvs.savannah.gnu.org/viewcvs/www/philosophy/po/fighting-software-patents.it.po?cvsroot=www&r1=1.1&r2=1.2

Patches:
Index: fighting-software-patents.it.html
===================================================================
RCS file: /web/www/www/philosophy/fighting-software-patents.it.html,v
retrieving revision 1.4
retrieving revision 1.5
diff -u -b -r1.4 -r1.5
--- fighting-software-patents.it.html   13 Jul 2011 17:36:29 -0000      1.4
+++ fighting-software-patents.it.html   9 Oct 2011 16:30:56 -0000       1.5
@@ -1,200 +1,179 @@
-<?xml version="1.0" encoding="utf-8" ?>
-<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN"
-    "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd";>
-<html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"; xml:lang="it">
-
-<head>
-<title>Contro i brevetti sul software - Individualmente ed insieme - GNU 
Project - Free Software Foundation (FSF)</title>
-<meta http-equiv="content-type" content='text/html; charset=utf-8' />
-<link rel="stylesheet" type="text/css" href="/gnu.css" />
-<link rev="made" href="mailto:webmasters at gnu.org" />
-<link rev="translated" href="mailto:web-translators-it at www.gnu.org" />
-<meta name="description"
-      content="Tradotto originariamente da Vasco Maria Cleri.
-               Modifiche successive di Giorgio V. Felchero,  Paola
-               Blason e Domenico Delle Side." />
-</head>
-
-<!-- This document is in XML, and xhtml 1.0 -->
-<!-- Please make sure to properly nest your tags -->
-<!-- and ensure that your final document validates -->
-<!-- consistent with W3C xhtml 1.0 and CSS standards -->
-<!-- See validator.w3.org -->
-
-<body>
-
-<p><a href="#translations">Traduzioni</a> di questa pagina</p>
-
-<h3>Contro i brevetti sul software - individualmente ed insieme</h3>
-<p>di <a href="http://www.stallman.org";>Richard Stallman</a></p>
-<p>
-<a href="/graphics/agnuhead.it.html"><img src="/graphics/gnu-head-sm.jpg"
-       alt=" [immagine della testa di uno GNU] "
-       width="129" height="122" /></a>
-</p>
 
-<p>I brevetti sofware sono uno dei progetti inerenti il software che
-pi&ugrave; somigliano alle mine anti-uomo: ogni decisione strutturale,
-porta con s&eacute; il rischio di cadere nelle maglie di un brevetto
-che pu&ograve; distruggere il vostro lavoro.</p>
-
-<p>Sviluppare un programma ampio e complesso significa combinare molte
-idee, spesso centinaia o migliaia. In un Paese che permette i brevetti
-sul software, le possibilità che alcune parti sostanziali delle
-idee nel vostro programma siano gi&agrave; brevettate da altre
-compagnie sono molte. Per di pi&ugrave; sarebbe possibile che
-centinaia di brevetti coprano parti del vostro programma. Uno studio
-condotto nel 2004 ha concluso che in un solo importante programma si
-faceva uso di almeno 300 brevetti americani. Fare uno studio del
-genere &egrave; un lavoro cos&igrave; gravoso che ne &egrave; stato
-fatto soltanto uno.</p>
-
-<p>Pragmaticamente parlando, se si &egrave; sviluppatori di software,
-ci si pu&ograve; spesso trovare ad essere messi sotto scacco da un
-brevetto. Qualora ci&ograve; accadesse, si potrebbe riuscire a
-superare il problema, restandone indenni, trovando delle
-argomentazioni giuridiche per scansare il brevetto. Si pu&ograve;
-provare anche a fare cos&igrave; e, se si riuscisse, ci&ograve;
-significherebbe avere una mina in meno nel nostro campo minato. Se
-questo brevetto &egrave; particolarmente minaccioso per il pubblico la
-<a href="http://www.pubpat.org";>Public Patent Foundation
-(pubpat.org)</a> potr&agrave; occuparsi del caso: questa &egrave; la
-sua specialit&agrave;. Se venisse chiesto l'aiuto della
-comunit&agrave; degli utenti informatici per cercare precedenti
-pubblicazioni della stessa idea ed utilizzarle al fine di far cadere
-un brevetto, dovremmo tutti rispondere con ogni informazione utile che
-si &egrave; in grado di dare.</p>
-
-
-<p>Tuttavia, combattere i brevetti uno ad uno non eliminer&agrave; mai
-il pericolo dei brevetti software, cos&igrave; come uccidere le
-zanzare non significa sconfiggere la malaria. Non ci si pu&ograve;
-aspettare di sconfiggere ogni brevetto che si incontra, cos&igrave;
-come non si può sperare di uccidere tutti i mostri di un videogioco:
-prima o poi, uno di questi vi vincer&agrave; e dannegger&agrave; il
-vostro programma. L'ufficio americano competente, rilascia circa
-100.000 brevetti per anno, nonostante i nostri sforzi, non possiamo
-immaginare di disinnescare queste mine con la stessa velocit&agrave;
-con cui vengono piazzate.</p>
-
-<p>Alcune di queste mine non sono neutralizzabili. Ciascun brevetto
-software &egrave; dannoso e limita il proprio modo di usare il
-calcolatore; tuttavia, non tutti i brevetti software sono legalmente
-nulli in base ai criteri del sistema di regolamentazione
-competente. Quelli che possiamo far annullare, sono quelli nati da
-&quot;errori&quot;, nei quali non sono state correttamente applicate
-le regole del sistema dei brevetti. Non possiamo fare alcunch&eacute;
-quando l'unico errore di rilievo risulta essere la politica del
-permettere i brevetti software.</p>
-
-<p>Per salvare il salvabile, non basta uccidere i mostri non appena ci
-si parano davanti: occorre eliminare cosa li produce. Far annullare
-uno ad uno i brevetti non rendera pi&ugrave; sicuro il lavoro di chi
-programma. Per fare ci&ograve;, occorre cambiare il sistema dei
-brevetti in modo che questi non possano pi&ugrave; minacciare gli
-sviluppatori di programmi e gli utenti.</p>
-
-<p>Non c'&egrave; alcun conflitto tra queste due campagne: si
-pu&ograve; contemporaneamente lavorare sull'obiettivo a breve termine
-e su quello a lungo termine. Se si fa attenzione, si pu&ograve; fare in
-modo che gli sforzi necessari a far invalidare ogni singolo brevetto
-sul software abbiano una doppia funzione, fornendo sostegno agli
-sforzi necessari per correggere l'intero sistema. Il punto cruciale
-non &egrave; paragonare i &quot;cattivi&quot; brevetti sul software
-con brevetti sbagliati o non validi. Ogni volta che invalidiamo un
-brevetto, ogni volta che parliamo dei nostri piani per riuscirci,
-dovremmo dire senza mezzi termini: &quot;un brevetto in meno, una
-minaccia in meno per i programmatori: l'obiettivo &egrave;
-zero&quot;.</p>
-
-<p>La battaglia sui brevetti software nell'Unione Europea sta
-raggiungendo una fase critica. Il Parlamento Europeo ha votato un anno
-fa per eliminare definitivamente i brevetti. A maggio il Consiglio dei
-Ministri ha votato per cancellare gli emendamenti del Parlamento e
-rendere la direttiva ancora peggiore di quanto non lo fosse
-all'inizio. Ad ogni modo, almeno un paese che sosteneva questa idea ha
-gi&agrave; cambiato il suo voto. Dobbiamo fare del nostro meglio per
-convincere un Paese Europeo in pi&ugrave; a cambiare il suo voto e
-convincere i nuovi membri del Parlamento Europeo a ritornare al voto
-iniziale. &Egrave; possibile visitare il sito <a
-href="http://www.ffii.org/";>www.ffii.org</a> per avere maggiori
-informazioni su come aiutare e contattare altri attivisti.</p>
-
-<hr />
-<h4><a href="/philosophy/philosophy.it.html">Altri testi da leggere</a></h4>
-<hr />
-
-<!-- All pages on the GNU web server should have the section about    -->
-<!-- verbatim copying.  Please do NOT remove this without talking     -->
-<!-- with the webmasters first. --> 
-<!-- Please make sure the copyright date is consistent with the document -->
-<!-- and that it is like this "2001, 2002" not this "2001-2002." -->
-
-<div class="translations">
-<p><a id="translations"></a>
-<b>Traduzioni di questa pagina</b>:<br />
-
-<!-- Please keep this list alphabetical, and in the original -->
-<!-- language if possible, otherwise default to English -->
-<!-- If you do not have it English, please comment what the -->
-<!-- English is.  If you add a new language here, please -->
-<!-- advise web-trans at gnu.org and add it to -->
-<!--    - in /home/www/bin/nightly-vars either TAGSLANG or WEBLANG -->
-<!--    - in /home/www/html/server/standards/README.translations.html -->
-<!--      one of the lists under the section "Translations Underway" -->
-<!--    - if there is a translation team, you also have to add an alias -->
-<!--      to mail.gnu.org:/com/mailer/aliases -->
-<!-- Please also check you have the 2 letter language code right versus -->
-<!--     http://www.w3.org/WAI/ER/IG/ert/iso639.htm -->
-
-[
-  <a href="/philosophy/fighting-software-patents.ca.html">Catal&#x00e0;</a> 
<!-- Catalan -->
-| <a href="/philosophy/fighting-software-patents.html">English</a>
-| <a href="/philosophy/fighting-software-patents.fr.html">Fran&#x00e7;ais</a>  
<!-- French -->
-| <a href="/philosophy/fighting-software-patents.it.html">Italiano</a> <!-- 
Italian -->
-| <a href="/philosophy/fighting-software-patents.pl.html">polski</a> <!-- 
Polish -->
-]
-</p>
+
+<!--#include virtual="/server/header.it.html" -->
+
+<!-- This file is automatically generated by GNUnited Nations! -->
+<title>Contro i brevetti sul software - Individualmente ed insieme - Progetto 
GNU -
+Free Software Foundation (FSF)</title>
+
+<!--#include virtual="/server/banner.it.html" -->
+<!--#include virtual="/philosophy/po/fighting-software-patents.translist" -->
+<h2>Contro i brevetti sul software - Individualmente ed insieme </h2>
+
+<p>di Richard Stallman </p>
+
+<p>
+Per un progetto software, i brevetti sul software sono l'equivalente delle
+mine antiuomo: ogni decisione di progettazione porta con sé il rischio di
+calpestare un brevetto che andrà a distruggere il vostro lavoro.</p>
+<p>
+Lo sviluppo di un programma ampio e complesso comporta la combinazione di
+molte idee, spesso centinaia o migliaia. Nei paesi che ammettono i brevetti
+sul software, è altamente probabile che molte delle vostre idee siano già
+state brevettate da qualche azienda. E' possibile che centinaia di brevetti
+coprano parti del vostro programma. Uno studio condotto nel 2004 ha concluso
+che in un solo programma importante si faceva uso di almeno 300 brevetti
+registrati negli Stati Uniti d'America. Fare uno studio del genere è un
+lavoro così gravoso che ne è stato fatto soltanto uno.</p>
+<p>
+Dal punto di vista pratico, uno sviluppatore di software si troverà spesso
+ad essere colpito da un brevetto alla volta. In tal caso si potrebbe
+superare il problema senza subire danni riuscendo a trovare delle
+argomentazioni giuridiche per evitare il brevetto. Si può anche provare e,
+riuscendoci, si avrebbe una mina in meno nel nostro campo minato. Se questo
+brevetto è particolarmente minaccioso in generale, la <a
+href="http://www.pubpat.org";>Public Patent Foundation (pubpat.org)</a> potrà
+occuparsi del caso: è il suo ruolo. Se venisse chiesta la collaborazione
+della comunità degli utenti informatici per cercare pubblicazioni precedenti
+della stessa idea, in modo da usarle per eliminare un brevetto, tutti
+dovremmo rispondere con ogni informazione utile che sia a nostra 
conoscenza.</p>
+<p>
+Tuttavia, combattere i brevetti uno ad uno non eliminerà mai il pericolo dei
+brevetti sul software, sarebbe come cercar di sconfiggere la malaria
+schiacciando le zanzare. Non ci si può aspettare di abbattere ogni brevetto
+che si incontra, così come non si può sperare di uccidere tutti i mostri di
+un videogioco: prima o poi, uno di questi vi vincerà e danneggerà il vostro
+programma. L'ufficio americano competente rilascia circa 100.000 brevetti
+all'anno: nonostante i nostri sforzi, non possiamo immaginare di
+disinnescare queste mine con la stessa velocità con cui vengono piazzate.</p>
+<p>
+Alcune di queste mine non sono neutralizzabili. Ciascun brevetto sul
+software è dannoso e limita ingiustamente il nostro modo di usare il
+calcolatore, ma non tutti sono legalmente nulli secondo i criteri del
+sistema di regolamentazione competente. Quelli che possiamo far annullare
+sono quelli nati da &ldquo;errori&rdquo;, nei quali non sono state
+correttamente applicate le regole del sistema dei brevetti. Non possiamo
+fare alcunché nei casi in cui l'unico errore di rilievo risulta essere la
+politica che permettere i brevetti sul software.</p>
+<p>
+Per salvare il salvabile, non basta uccidere i mostri non appena ci si
+parano davanti: occorre eliminare il meccanismo che li produce. Far
+annullare uno ad uno i brevetti non renderà più sicuro il lavoro dei
+programmatori. Per fare ciò, occorre cambiare il sistema dei brevetti in
+modo che questi non possano più minacciare gli sviluppatori di software e
+gli utenti.</p>
+<p>
+Non c'è alcun conflitto tra queste due campagne: si può contemporaneamente
+lavorare sull'obiettivo a breve termine e su quello a lungo termine. Se si
+fa attenzione, si può fare in modo che gli sforzi necessari a far invalidare
+ogni singolo brevetto sul software abbiano una doppia funzione, fornendo
+sostegno agli sforzi necessari per correggere l'intero sistema. Il punto
+cruciale è non mettere sullo stesso piano i brevetti &ldquo;cattivi&rdquo; e
+quelli sbagliati o non validi. Ogni volta che invalidiamo un brevetto, ogni
+volta che parliamo dei nostri piani per riuscirci, dovremmo dire senza mezzi
+termini: &ldquo;un brevetto in meno, una minaccia in meno per i
+programmatori: l'obiettivo è zero&rdquo;.</p>
+<p>
+La battaglia sui brevetti software nell'Unione Europea sta raggiungendo una
+fase critica. Un anno fa il Parlamento Europeo votò definitivamente contro i
+brevetti. A maggio il Consiglio dei Ministri votò per cancellare gli
+emendamenti del Parlamento e rendere la direttiva ancora peggiore di quanto
+non lo fosse all'inizio. Ad ogni modo, almeno un paese tra quelli che
+sostenevano questa posizione ha già rovesciato il suo voto. Dobbiamo fare
+del nostro meglio per convincere un altro paese europeo a cambiare il
+proprio voto e convincere i nuovi membri del Parlamento Europeo a ritornare
+al voto iniziale. Visitate il sito <a
+href="http://www.ffii.org/";>www.ffii.org</a> per avere maggiori informazioni
+su come aiutare e contattare altri attivisti.</p>
+
+
+<div style="font-size: small;">
+
+<!--TRANSLATORS: Use space (SPC) as msgstr if you don't have notes.-->
+ </div>
 </div>
 
-<div class="copyright">
-<p>
-Ritorna alla <a href="/home.it.html">pagina principale di GNU</a>.
-</p>
+<!--#include virtual="/server/footer.it.html" -->
+<div id="footer">
 
 <p>
-Per informazioni sulla FSF e GNU rivolgersi, possibilmente in inglese,
-a 
-<a href="mailto:gnu at gnu.org"><em>gnu at gnu.org</em></a>.
-Altri <a href="/home.it.html#ContactInfo">modi per contattare</a> 
-la FSF.
+Per informazioni sulla FSF e GNU rivolgersi, possibilmente in inglese, a <a
+href="mailto:address@hidden";><em>address@hidden</em></a>. Ci sono anche <a
+href="/contact/">altri modi di contattare</a> la FSF. 
 <br />
-Inviate link non funzionanti e altre correzioni relative alle pagine
-web (o suggerimenti) a
-<a href="mailto:webmasters at gnu.org"><em>webmasters at gnu.org</em></a>.
+Inviate segnalazioni di collegamenti non funzionanti e altre correzioni o
+suggerimenti relativi alle pagine web a <a
+href="mailto:address@hidden";><em>address@hidden</em></a>. Grazie.
 </p>
 
 <p>
-Per informazioni su come coordinare o inviare traduzioni consultate 
-il <a href="/server/standards/README.translations.html">README
-per le traduzioni</a>.
+Per informazioni su come tradurre questa pagina consultate la <a
+href="/server/standards/README.translations.html">Guida alle
+traduzioni</a>. Per segnalare errori di traduzione o collaborare alla
+traduzione italiana delle pagine di questo sito contattate il <a
+href="http://savannah.gnu.org/projects/www-it/";>gruppo dei traduttori
+italiani</a>.
 </p>
 
+<p>Copyright &copy; 2004 Richard Stallman</p>
+
 <p>
-Copyright (C) 2004 Richard Stallman
-<br />
-La copia letterale e la distribuzione di questo articolo nella sua
-integrità sono permesse con qualsiasi mezzo senza royalty a
-condizione che questa nota sia riprodotta.
+Questa pagina è distribuita secondo i termini della licenza <a
+rel="license"href="http://creativecommons.org/licenses/by-nd/3.0/us/deed.it";>Creative
+Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Stati Uniti</a> (CC BY-ND3.0).
 </p>
 
-<p>
-Aggiornato:
+
+<div class="translators-credits">
+
+<!--TRANSLATORS: Use space (SPC) as msgstr if you don't want credits.-->
+Tradotto originariamente da Vasco Maria Cleri. Modifiche successive di
+Giorgio V. Felchero, Paola Blason. Domenico Delle Side, Dora Scilipoti,
+Francesco Potortì.</div>
+ <p>
 <!-- timestamp start -->
-$Date: 2011/07/13 17:36:29 $ $Author: jsowoc $
+Ultimo Aggiornamento:
+
+$Date: 2011/10/09 16:30:56 $
+
 <!-- timestamp end -->
 </p>
 </div>
 
+<!-- <div id="translations">
+ -->
+<!-- <h4>
+Translations of this page</h4> -->
+<!--  -->
+<!-- <gnun>
+<ul class="translations-list"> -->
+<!-- Azerbaijani -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.az.html">Az&#x0259;rbaycanca</a>&nbsp;[az]</li>
 -->
+<!-- Catalan -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.ca.html">catal&#x00e0;</a>&nbsp;[ca]</li>
 -->
+<!-- Greek -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.el.html">&#x03b5;&#x03bb;&#x03bb;&#x03b7;&#x03bd;&#x03b9;&#x03ba;&#x03ac;</a>&nbsp;[el]</li>
 -->
+<!-- English -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.html">English</a>&nbsp;[en]</li> -->
+<!-- Spanish -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.es.html">espa&#x00f1;ol</a>&nbsp;[es]</li>
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+<!-- French -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.fr.html">fran&#x00e7;ais</a>&nbsp;[fr]</li>
 -->
+<!-- Italian -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.it.html">italiano</a>&nbsp;[it]</li>
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+<!-- Malayalam -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.ml.html">&#3374;&#3378;&#3375;&#3390;&#3379;&#3330;</a>&nbsp;[ml]</li>
 -->
+<!-- Dutch -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.nl.html">Nederlands</a>&nbsp;[nl]</li>
 -->
+<!-- Polish -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.pl.html">polski</a>&nbsp;[pl]</li> 
-->
+<!-- Brazilian Portuguese -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.pt-br.html">portugu&#x0ea;s do 
Brasil</a>&nbsp;[pt-br]</li> -->
+<!-- Tamil -->
+<!-- <li><a 
href="/philosophy/fighting-software-patents.ta.html">&#2980;&#2990;&#3007;&#2996;&#3021;</a>&nbsp;[ta]</li>
 -->
+<!-- </ul></gnun> -->
+<!-- </div>
+ -->
+</div>
 </body>
 </html>

Index: po/android-and-users-freedom.translist
===================================================================
RCS file: /web/www/www/philosophy/po/android-and-users-freedom.translist,v
retrieving revision 1.3
retrieving revision 1.4
diff -u -b -r1.3 -r1.4
--- po/android-and-users-freedom.translist      27 Sep 2011 08:44:42 -0000      
1.3
+++ po/android-and-users-freedom.translist      9 Oct 2011 16:31:04 -0000       
1.4
@@ -1,6 +1,8 @@
 <!-- begin translinks file -->
 <div id="translations">
 <ul class="translations-list">
+<!-- German -->
+<li><a 
href="/philosophy/android-and-users-freedom.de.html">Deutsch</a>&nbsp;[de]</li>
 <!-- English -->
 <li><a 
href="/philosophy/android-and-users-freedom.html">English</a>&nbsp;[en]</li>
 <!-- French -->

Index: po/fighting-software-patents.it.po
===================================================================
RCS file: /web/www/www/philosophy/po/fighting-software-patents.it.po,v
retrieving revision 1.1
retrieving revision 1.2
diff -u -b -r1.1 -r1.2

Index: android-and-users-freedom.de.html
===================================================================
RCS file: android-and-users-freedom.de.html
diff -N android-and-users-freedom.de.html
--- /dev/null   1 Jan 1970 00:00:00 -0000
+++ android-and-users-freedom.de.html   9 Oct 2011 16:30:56 -0000       1.1
@@ -0,0 +1,285 @@
+
+
+<!--#include virtual="/server/header.de.html" -->
+<!-- Parent-Version: 1.57 -->
+
+<!-- This file is automatically generated by GNUnited Nations! -->
+<title>Android und die Freiheit des Nutzers - GNU Projekt - Free Software
+Foundation (FSF)</title>
+
+<!--#include virtual="/server/banner.de.html" -->
+<!--#include virtual="/philosophy/po/android-and-users-freedom.translist" -->
+<h2>Android und die Freiheit des Nutzers</h2>
+<p>von <strong>Richard Stallman</strong><br />Erstveröffentlichung in <a
+href="http://www.guardian.co.uk/technology/2011/sep/19/android-free-software-stallman";>The
+Guardian</a></p>
+
+<p>Inwieweit respektiert Android die Freiheit der Nutzer? Für Rechnernutzer,
+die den Wert der Freiheit schätzen, ist das die wichtigste Frage bei jedem
+Softwaresystem.</p>
+
+<p>Die <a href="http://fsf.org";>Freie-Software-Bewegung</a> entwickelt
+Software, die die Freiheit der Nutzer respektiert, um der Software zu
+entgehen, die dies nicht respektiert. Im Gegensatz dazu konzentriert sich
+die Idee von &#8222;Open Source&#8220; auf die Entwicklung von Quellcode; es
+ist eine andere Denkrichtung, deren hauptsächlicher Wert die <a
+href="/philosophy/open-source-misses-the-point">Quellcodequalität statt
+Freiheit</a> ist. So geht es hier nicht darum, ob Android
+&#8222;offen&#8220; ist, sondern ob es Nutzern ermöglicht, frei zu sein.</p>
+
+<p>Android ist in erster Linie ein Betriebssystem für Mobiltelefone, welches
+Linux (Torvalds&#8217; Betriebssystemkern), einige Bibliotheken, eine
+Java-Plattform und einige Anwendungen umfasst. Abgesehen von Linux, wurde
+die Software der Android-Versionen 1 und 2 vor allem von Google entwickelt
+und unter der Apache 2.0-Lizenz freigegeben, eine lockere freie
+Softwarelizenz ohne <a href="/copyleft/copyleft">Copyleft</a>.</p>
+
+<p>Die in Android enthaltende Linux-Version ist nicht vollständig Freie
+Software, da es unfreie <em>binäre <span title="Binary Large
+Objects">BLOBs</span></em> enthält (wie Torvalds&#8217; Linux), von denen
+einige tatsächlich in Android-Geräten genutzt werden. Android-Plattformen
+nutzen auch weitere unfreie Firmware und Bibliotheken. Abgesehen davon, ist
+der von Google freigegebene Quellcode von Android, Versionen 1 und 2, Freie
+Software&#160;&#8209;&#160;aber dieser Code ist nicht ausreichend, damit das
+Gerät lauffähig ist. Einige der in Android enthaltenden Anwendungen sind im
+Allgemeinen ebenfalls unfrei.</p>
+
+<p>Android unterscheidet sich stark vom <a
+href="/gnu/the-gnu-project">GNU/Linux-Betriebssystem</a>, weil es sehr wenig
+von GNU enthält. Tatsächlich ist so ziemlich die einzige gemeinsame
+Komponente zwischen Android und GNU/Linux nur Linux, der
+Betriebssystemkern. Menschen, die irrtümlicherweise denken,
+&#8222;Linux&#8220; würde sich auf die gesamte Kombination von GNU/Linux
+beziehen, verheddern sich durch diese Tatsache und machen paradoxe Aussagen
+wie: &#8222;Android enthält Linux, aber es ist nicht Linux.&#8220; Diese
+Verwirrung kann durch diese einfache Situation vermieden werden: Android
+enthält Linux, aber nicht GNU; damit sind Android und GNU/Linux
+grundsätzlich verschieden.</p>
+
+<p>Innerhalb von Android ist der Betriebssystemkern Linux ein separates
+Programm, dessen Quellcode <a href="/licenses/old-licenses/gpl-2.0">GNU
+GPL</a>, Version 2, lizenziert ist. Die Kombination von Linux mit unter
+Apache 2.0 lizenzierten Code würde eine Copyrightverletzung darstellen, da
+GPLv2 und Apache 2.0 <a
+href="/licenses/license-list.de.html#apache2">inkompatibel</a>
+sind. Gerüchte, Google hätte irgendwie Linux zu der Apache-Lizenz
+umgewandelt, sind fehlerhaft. Google ist nicht befugt, die Lizenz des
+Quellcodes von Linux zu ändern&#160;&#8209;&#160;und versuchte es
+nicht. Wenn die Autoren von Linux die Nutzung unter der <a
+href="/licenses/gpl-3.0">GNU GPL</a>, Version 3, ermöglichen, dann könnte
+dieser Quellcode mit Apache-lizenzierten Quellcode zusammengeführt und mit
+der Kombination unter GPLv3 veröffentlicht werden. Aber Linux ist so nicht
+freigegeben.</p>
+
+<p>Google hat die Anforderungen der GNU General Public License für Linux
+erfüllt, aber die Apache-Lizenz erfordert für den Rest von Android keinen
+Quellcode. Google teilte mit, sie würden den Quellcode von Android 3.0
+niemals veröffentlichen (abgesehen von Linux), obwohl ausführbare Dateien
+veröffentlicht wurden. Der Quellcode von Android 3.1 wird ebenfalls
+zurückgehalten. Somit ist Android 3.x, abgesehen von Linux, schlicht und
+einfach unfreie Software.</p>
+
+<p>Google verweigerte dies mit der Begründung, der Quellcode sei fehlerhaft 
und
+Nutzer sollten auf die nächste Veröffentlichung warten. Das mag ein guter
+Rat für Menschen sein, die das Android-System einfach nur nutzen
+wollen&#160;&#8209;&#160;dies sollten Nutzer aber selbst entscheiden
+können. Wie auch immer könnten Entwickler und Tüftler einige der Änderungen
+ihrer eigenen Versionen mit einfügen wollen, um diesen Code <em>schön</em>
+werden zu lassen.</p>
+
+<p>Die Nichtveröffentlichung zweier Quellcode-Versionen gibt Anlass zur Sorge,
+Google würde Android vielleicht permanent proprietär machen wollen und die
+Freigabe einiger Android-Versionen als Freie Software sei eine
+vorübergehende Masche gewesen, um die Hilfe der Gemeinschaft bei der
+Verbesserung eines <a
+href="/Philosophy/categories.html#ProprietarySoftware">proprietären
+Software</a>produkts zu erhalten. Hoffen wir, dass das nicht der Fall ist.</p>
+
+<p>Auf alle Fälle wurde der Großteil des Quellcodes von einigen
+Android-Versionen als Freie Software freigegeben. Heißt das, dass Produkte
+mit diesen Android-Versionen die Freiheit der Nutzer respektieren? Nein, aus
+mehreren Gründen.</p>
+
+<p>Zu aller erst enthalten die meisten von ihnen unfreie Google-Anwendungen zur
+Kommunikation mit Diensten wie YouTube und Google Maps. Diese sind offiziell
+nicht Teil von Android, aber das bedeutet nicht, dass es das Produkt in
+Ordnung bringt. Es gibt auch unfreie Bibliotheken; ob sie Teil Androids
+sind, ist ein strittiger Punkt. Worauf es ankommt ist, dass sie verschiedene
+Funktionen benötigen.</p>
+
+<p>Sogar die ausführbaren Dateien, die offiziell Teil von Android sind,
+entsprechen möglicherweise nicht den von Google freigegebenen
+Quellcode-Versionen. Hersteller können diesen Code ändern und
+veröffentlichen diese Versionen oft nicht. Die GNU GPL verlangt den Code
+ihrer Linux-Versionen zu veröffentlichen, um die Lizenz zu erfüllen. Der
+restliche lockere Apache-lizenzierte Code verlangt nicht die
+Veröffentlichung der Quellversion, die tatsächlich verwendet wurde.</p>
+
+<p><a href="http://replicant.us";>Replicant</a>, eine freie Version von Android
+die nur wenige Handymodelle unterstützt, hat viele von diesen Bibliotheken
+ersetzt, und Sie können es ohne unfreie Erweiterungen benutzen. Aber es gibt
+weitere Probleme.</p>
+
+<p>Einige Gerätemodelle sind so konzipiert, Nutzer von der Installation und
+Nutzung modifizierter Software abzuhalten. In dieser Situation sind die
+ausführbaren Dateien nicht frei, auch wenn sie aus kostenlosen und für Sie
+verfügbar gemachten Quellen sind. Allerdings können einige Android-Geräte
+&#8222;verwurzelt&#8220; sein, so dass Benutzer unterschiedliche Software
+installieren können.</p>
+
+<p>Wichtige Firmware oder Treiber sind generell auch proprietär. Diese
+umschließt das Telefonfunknetz, WLAN, Bluetooth, GPS, 3D-Grafiken, die
+Kamera, den Lautsprecher und in machen Fällen auch das Mikrofon. Bei einigen
+Modellen sind wenige von diesen Treibern frei und es gibt einige, bei denen
+es auch ohne geht&#160;&#8209;&#160;aber es funktioniert nicht ohne Mikrofon
+oder Telefonfunknetz.</p>
+
+<p>Die Telefonnetzfirmware ist bereits vorinstalliert. Wenn sie nur präsent
+sein und ausgeführt werden würde, könnten man sie als Äquivalent zu einem
+Schaltkreis betrachten. Wenn wir darauf bestehen, dass Software in einem
+Rechner frei sein muss, könnte vorinstallierte Firmware, die nie
+aktualisiert wird, übersehen werden, weil es für den Nutzer keinen
+Unterschied macht, ob es ein Programm oder ein Schaltkreis ist.</p>
+
+<p>Leider würde dies in diesem Fall zu einem bösartiger Kreislauf
+führen. Bösartige Funktionen sind nicht akzeptabel, egal wie sie umgesetzt
+werden.</p>
+
+<p>Auf den meisten mobilen Android-Geräten hat diese Firmware so viel
+Kontrolle, das sie das Produkt in ein Abhörgerät verwandeln könnte. Auf
+einigen steuert sie das Mikrofon. Bei einigen kann sie über gemeinsam
+genutzten Speicher die volle Kontrolle über den Hauptrechner übernehmen und
+somit Freie Software, die Sie installiert haben, überschreiben oder
+ersetzen. Mit einigen Modellen ist eine entfernte Bedienung &#8222;Remote
+Control&#8220; dieser Firmware&#160;&#8209;&#160;und folglich des
+Telefonrechners&#160;&#8209;&#160;über das Telefonfunknetz möglich. Der
+Punkt von Freie Software ist, dass wir die Kontrolle über unsere
+Datenverarbeitung haben&#160;&#8209;&#160;und sich dies nicht
+qualifiziert. Während jedes Rechnersystem Programmfehler &#8222;Bugs&#8220;
+ENTHALTEN könnte, könnten diese Geräte tatsächlich Wanzen 
&#8222;Bugs&#8220;
+SEIN. (<cite>Craig Murray</cite> bezieht sich in <a
+href="http://www.guardian.co.uk/books/2006/aug/12/politics"; xml:lang="en"
+lang="en">Murder in Samarkand</a> auf seine Beteiligung an einer
+geheimdienstlichen Maßnahme, in der per Fernzugriff ein Nicht-Android
+Mobiltelefon eines ahnungslosen Ziels in ein Abhörgerät umgewandelt 
wurde.)</p>
+
+<p>In jedem Fall ist die Telefonnetzfirmware in einem Android-Gerät nicht
+äquivalent zu einem Schaltkreis, weil die Hardware die Installation neuer
+Versionen erlaubt, und dies tatsächlich geschieht. Da es proprietäre
+Firmware ist, kann praktisch nur der Hersteller neue Versionen
+installieren&#160;&#8209;&#160;der Nutzer nicht.</p>
+
+<p>Trägt man diese Punkte zusammen, könnte unfreie Telefonnetzfirmware
+toleriert werden, sofern neue Versionen nicht geladen werden können, kann
+sie die Steuerung des Hauptrechners nicht übernehmen und nur kommunizieren,
+wann und wie das freie Betriebssystem die Kommunikation zulässt. Mit anderen
+Worten muss es ein äquivalenter Schaltkreis sein, der nicht böswillig sein
+darf. Es steht dem nichts im Wege, ein Android-Telefon mit diesen Merkmalen
+herzustellen, aber es ist keins bekannt.</p>
+
+<p>Aktuelle Presseberichte über Android konzentrieren sich auf die
+Patentkriege. In den 20 Jahren der Bekämpfung und Abschaffung von
+Softwarepatenten warnten wir, dass solche Kriege geschehen
+könnten. Softwarepatente könnten die Beseitigung von Funktionen von Android
+erzwingen oder sogar nicht verfügbar machen. Weitere Informationen finden
+Sie unter <a href="http://endsoftpatents.org";>endsoftpatents.org</a>, warum
+Softwarepatente abgeschafft werden müssen.</p>
+
+<p>Allerdings sind die Patentattacken und Googles Stellungnahmen nicht direkt
+für diesen Artikel relevant: Wie der Ansatz von Android-Produkten sich einem
+ethischen System der Verteilung nähert&#160;&#8209;&#160;und ihn
+verfehlt. Dieses Problem verdient auch die Aufmerksamkeit der Presse.</p>
+
+<p>Android ist ein wichtiger Schritt in Richtung eines ethischen,
+benutzergesteuerten, Freie Software Mobiltelefons, aber es ist noch ein
+langer Weg. Hacker arbeiten zwar an <a
+href="http://replicant.us";>Replicant</a>, aber es ist eine große Aufgabe,
+ein neues Telefonmodell zu unterstützen und es bleibt das Problem mit der
+Firmware. Obwohl die Android-Telefone von heute beträchtlich weniger
+schlecht sind als Apple oder Windows-Smartphones, können sie nicht sagen,
+dass sie die Freiheit der Nutzer respektieren.</p>
+
+<!-- If needed, change the copyright block at the bottom. In general,
+     all pages on the GNU web server should have the section about
+     verbatim copying.  Please do NOT remove this without talking
+     with the webmasters first.
+     Please make sure the copyright date is consistent with the document
+     and that it is like this: "2001, 2002", not this: "2001-2002". -->
+<div style="font-size: small;">
+
+<!--TRANSLATORS: Use space (SPC) as msgstr if you don't have notes.-->
+ </div>
+</div>
+
+<!-- for id="content", starts in the include above -->
+<!--#include virtual="/server/footer.de.html" -->
+<div id="footer">
+
+<p>Bitte senden Sie Fragen zur FSF &amp; GNU an <a
+href="mailto:address@hidden";>&lt;address@hidden&gt;</a>. Sie können auch die 
<a
+href="/contact/contact">Free Software Foundation kontaktieren</a>.<br />
+Bitte senden Sie ungültige Verweise und andere Korrekturen oder Vorschläge
+an <a
+href="mailto:address@hidden";>&lt;address@hidden&gt;</a>.</p>
+
+<p>Bitte beachten Sie die <a
+href="/server/standards/README.translations">LIESMICH für Übersetzungen</a>,
+um weitere Informationen über die Koordinierung und Einsendung von
+Übersetzungen zu erhalten.</p>
+
+<p>Copyright &copy; 2011 Richard Stallman</p>
+
+<p>Dieses Werk bzw. Inhalt steht unter einer <a rel="license"
+href="http://creativecommons.org/licenses/by-nd/3.0/us/";>Creative Commons
+Namensnennung-Keine Bearbeitung 3.0 Vereinigte Staaten von Amerika
+Lizenz</a>.</p>
+
+
+<div class="translators-credits">
+
+<!--TRANSLATORS: Use space (SPC) as msgstr if you don't want credits.-->
+<strong>Übersetzung:</strong> Wesley Kohne, 2011.</div>
+ <p><!-- timestamp start -->
+Aktualisierung:
+
+$Date: 2011/10/09 16:30:56 $
+
+<!-- timestamp end -->
+</p>
+</div>
+
+<!-- <div id="translations">
+ -->
+<!-- <h4>
+Translations of this page</h4> -->
+<!--  -->
+<!-- Please keep this list alphabetical by language code. -->
+<!--      Comment what the language is for each type, i.e. de is German. -->
+<!--      Write the language name in its own language (Deutsch) in the text. 
-->
+<!--      If you add a new language here, please -->
+<!--      advise address@hidden and add it to -->
+<!--       - /home/www/html/server/standards/README.translations.html -->
+<!--       - one of the lists under the section "Translations Underway" -->
+<!--       - if there is a translation team, you also have to add an alias -->
+<!--       to mail.gnu.org:/com/mailer/aliases -->
+<!--      Please also check you have the language code right; see: -->
+<!--      http://www.loc.gov/standards/iso639-2/php/code_list.php -->
+<!--      If the 2-letter ISO 639-1 code is not available, -->
+<!--      use the 3-letter ISO 639-2. -->
+<!--      Please use W3C normative character entities. -->
+<!--  -->
+<!--      See also '(web-trans)Capitalization': -->
+<!--      
http://gnu.org/software/trans-coord/manual/web-trans/html_node/Capitalization.html
 -->
+<!--      -->
+<!--  -->
+<!-- <gnun>
+<ul class="translations-list"> -->
+<!-- English -->
+<!-- <li><a -->
+<!-- 
href="/philosophy/android-and-users-freedom.html">English</a>&nbsp;[en]</li> -->
+<!-- </ul></gnun> -->
+<!-- </div>
+ -->
+</div>
+</body>
+</html>



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