lp-italia
[Top][All Lists]
Advanced

[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

Re: [Lp-italia] opensource vs software libero


From: Rob Rosetti
Subject: Re: [Lp-italia] opensource vs software libero
Date: Mon, 28 Dec 2009 12:33:04 +0100

On Mon, 2009-12-28 at 11:54 +0100, vecchiomago wrote:
> 
> ----- Original Message -----
> Da : Rob Rosetti <address@hidden>
> A : Libre Planet Italia <address@hidden>
> 
> > > > più spesso, direi) hanno interesse a
> fare/mantenere
> > > la
> > > > confusione...
> > 
> > Sono d'accordo
> 
> sei d'accordo sul fatto che esiste la congiura dei
> giornalisti contro il software libero?

Sono d'accordo sul fatto che i giornalisti sono ignoranti 
e che non esiste nessun complotto (spero). :)

> 
> > OSI propone il software open source come metodo di
> > sviluppo, affermando che è più valido del
> modello closed
> > (con i brevetti e tutto il resto).
> 
> si.
> 
> > In ultima analisi OSI cerca di spostare l' utilizzo del
> > software libero su una valutazione di convenienza e
> > miglior efficienza. Ma non è affatto vero che il
> software
> > libero sia sempre migliore di quello proprietario. Anzi
> > storicamente è evidente che esiste software libero
> > migliore ma anche implementazioni libere peggiori di
> > quelle proprietarie.
> 
> il modello di sviluppo del software libero (NB: ho scritto
> 'software libero') e' migliore di quello closed.
> 
> se in alcuni (non pochi, purtroppo) casi si ottiene software
> meno efficiente del corrispondente closed e' perche' ci si
> scontra con mancata documentazione di protocolli, di
> specifiche ed anche problemi di copyright e brevetti.

E' il discorso che stavo cercando di fare: che un "modello di sviluppo"
(in questo caso parliamo di modelli di sviluppo distribuiti e aperti)
sia migliore di un altro ha che fare con metriche, con dimostrazioni
empiriche che lasciano il tempo che trovano.
Sono felice che tu mi dica che il modello di sviluppo FOSS sia migliore,
ma da qui a dimostrarlo ce ne passa. Google ha fatto molto presto ad
interrompere finanziamenti a software libero quando è arrivata la crisi
economica nel 2008. Da allora i suoi sviluppatori sono impegnati
solo nel core business di Google.

Quindi, non è tanto il lato "metodologico/tecnico" che va enfatizzato
nel software libero, quanto il lato idealistico.
Si usa/scrive software libero per scelta. PEr che comporta una serie
di valori umani che a molti interessano più della nuova tecnologia
bleeding-edge.

> > Non possiamo chiedere ad una corporation di sposare
> > un'ideale. E' il singolo che decide se questo ideale
> è
> > condivisibile o meno.
> 
> esatto. OSI propone di adottare la metodologia di sviluppo
> del software libero (ho ancora scritto 'software libero')
> anche senza costringerli a sposare un ideale che possono non
> volere o non poter sposare.
> il risultato e' comunque codice a sorgente aperto e
> formati/protocolli documentati, riusabilita' e
> ridistribuibilita' del codice.
> in sintesi, tranne in alcuni casi di incompatibilita' di
> licenza, software libero.
> 
> > Produce risultati assai migliori quando funziona.
> 
> ovviamente. ma perche' parti dal presupposto che non possa
> funzionare?
> dal punto di vista tecnico, quando invito le persone ad
> usare software libero gli propongo il modello come migliore
> e le eventuali difficolta' di sviluppo dovute ai noti
> problemi. cosa che corrisponde al vero.
> 
> > > come dici tu non puoi applicare la GPL al mondo, non
> > > avrebbe alcun senso. 
> > > 
> > Da un punto di vista etico, idealistico, se vuoi utopico,
> > ha molto senso, esattamente come ha senso credere nella
> > pace universale o nel vegetarianesimo.
> 
> non puoi applicare la GPL (e' una licenza!) puoi applicare i
> principi che ne stanno alla base.
> l'ordine e' inverso: e' dai principi che nasce la GPL non
> viceversa.
> 
> il software libero e' un concetto naturale come lo e' la
> condivisione (il reciproco aiuto, etc.).
> la GPL e' un modo per darne una forma di tutela
> relativamente al software. 
> 
> 
> 
> ciao
> h
> 
> -----
> http://www.vecchiomago.net
> 
> 
> 
> 






reply via email to

[Prev in Thread] Current Thread [Next in Thread]