[NAUSEA] Re: Varie

[Luca Saiu]

Dario Russo wrote:
> Ciao Luca,
>
> Ho committato la corrente versione dell'editor con il bug fix dei
> bottoni che non si cancellavano tutti quando facevo il nuovo progetto.

  Ok, ora ci giocherello un po'. Intanto faccio il commit delle poche 
modifiche che ho in locale, cosi` siamo piu` tranquilli.
  Ho visto che su Savannah hanno un po' ristrutturato il supporto per 
CVS, e hanno finalmente aggiunto anche Arch. Per ora direi di continuare 
a usare CVS, ma in futuro mi piacerebbe molto esplorare Arch.

> Attualmente c'e' da fixare ancora il problema delle texture del mondo
> che a volte non funzionano. Comunque pensavo che sarebbe il caso
> implementare l'editor come client per il seguente motivo: se lasciamo
> tutto come e' ora, in un mondo come le lego posso creare oggetti ed
> inserirli nel mondo come piu' mi piace senza essere vincolato dai
> vincoli del mondo stesso e quindi, in fase di inizio del gioco, mi posso
> trovare in una situazione non valida (es l'editor mi permette di mettere
> i mattoncini sovrapposti o non centrati sui pippoli). E' una cosa che va
> evitata.

  Giusto. E` vero che si potrebbe anche aggirare il problema gestendo 
l'evento start sui blocchi e facendo eventualmente fallire la creazione; 
questo e` un caso che non abbiamo mai trattato, e sarebbe anche 
ragionevole supportarlo -- ma in ogni caso sono d'accordo con te sul 
fatto che l'architettura editor-as-client sia superiore. Cignoni mi ha 
convinto.

> Pensavo di usare quindi l'editor come vero client e quando si inserisce
> ad esempio un tipo nuovo viene mandato al server il comando di creazione
> del tipo e ogni volta che viene inserito un codice lisp questo, al
> termine, venga valutato dall'interprete del server.

  Si`. C'e` da rendere la gestione dei tipi sul server un po' piu` 
dinamica e da svincolarla dai "metadati"; io proporrei di eliminare del 
tutto i "metadati": i file salvati, dati e metadati, possono essere 
semplicemente comandi Scheme da eseguire, in un contesto di persistenza 
piu` generale che funziona sul modello di Logos, ma che si applica a 
*qualsiasi* mondo. E` elegante e, penso, non troppo difficile. In ogni 
caso quello che dici mi sembra la soluzione giusta.

> Ho fatto anche l'installer per windows solo che per funzionare dovrei
> far scegliere la directory di intallazione ma usare sempre C:\ ma in
> maniera trasparente all'utente. Il problema infatti e' quello di poter
> scrivere sui bat la directory scelta al momento dell'installazione.
> Sicuramente si puo' fare e infatti avevo provveduto ad una soluzione che
> pensavo funzionasse ed invece non funziona pero' per spiegartelo occorre
> fartelo vedere.

  Forse si puo` fare qualche giochetto con le variabili d'ambiente. 
Probabilmente esiste anche un modo "canonico" per installare le 
applicazioni cygwin in path arbitrari, ma a noi serve che sia installato 
almeno un po' del sistema POSIX emulato, per le utility ar, rm e cp; e 
forse anche per Guile. Per me se si risolve con un kludge va bene comunque.

> Oggi nel pomeriggio non ci sono ma ci sono domani. Ti rido' cosi' il
> libro e se hai tempo ti faccio vedere questa cosa.

  Ok, mi trovi in dipartimento.
  Grazie,

--
Luca Saiu, maintainer of GNU epsilon
http://www.gnu.org/software/epsilon
http://www.di.unipi.it/~saiu